Una vita dedicata al collegio delle Dame inglesi di Vicenza
di Italo Francesco Baldo
Suor Alessandrina Dal Lago, delle Dame inglesi (Congregatio Jesu) ci ha lasciati.
Una vita dedicata nel collegio di Vicenza tenuto dalla sua Congregazione dal 1837 all’educazione ed istruzione di tantissimi fanciulli e una vivacità che non l’ha mai lasciata, anche quando il corpo, indebolito dall’età, non rispondeva più a quanto avrebbe voluto fare, ma non cessò mai di pregare e di pregare per molti che la stimavano, ma anche per coloro che soffrivano.
Fu una cultrice attenta del poeta Giacomo Zanella, conosceva a memoria diverse poesie, imparata fin dalla fanciullezza, ed era custode dell’Archivio di Carte Zanella presso il Collegio, dove il poeta era stato Sovraintendente Scolastico per quasi dici anni e dove si conserva anche una copia manoscritta della seconda edizione dell’Astichello.
Era sempre contenta quando ci si rivolgeva a lei lei per consultare le famose carte. Aveva la capacità di leggere i manoscritti del poeta con facilità e non da tutti, considerato che Zanella aveva una scrittura veloce e con un pennino sottile. Ma Suor Alessandrina ci riusciva e aiutava gli studiosi. A lei dobbiamo la trascrizione delle Note di religione, pubblicate nel volume Zanella sacerdote (Vicenza, Editrice Veneta, 2015) con una riflessione del compianto don Pierangelo Rigon.
Era molto contenta del lavoro compiuto, che aveva non solo trascritto, ma anche dattiloscritto.
Suor Alessandrina lascia un ricordo per la sua attiva vocazione e dedizione alla Congregazione, la capacità di educatrice e quella affezione sincera a Giacomo Zanella che riteneva, com’è, importante poeta, sacerdote ed esempio da proporre anche oggi, per il valore dei suoi versi e della sua vita.